per quanto mi riguarda, i concerti sono stati sempre sinonimo di "macello totale"...e non sto parlando solo della serata in sè ma di tutta la fase della "preparazione"...madò se ci penso
15 febbraio 2002:ovvero primo concerto dei dream. Al tempo vivevo ancora a lecce e l'unico modo per poter andare a 15 anni ad un concerto metal da sola era organizzare il pullman e andarci con mio fratello. Ci mettiamo con dei miei amici mesi prima per organizzare tutto, arriviamo con l'acqua alla gola tra mille e uno problemi: gente che ci aveva dato il nominativo e che poi si era ritirata all'ultimo momento, la live che ci diceva che erano finiti i biglietti e poi si scopre che ce n'erano ancora duecentomilamiliardi, muore il nonno della ragazza di mio fratello e mia madre che non mi voleva mandare senza di lui (e vi lascio immaginare le litigate in casa della serie "e allora??
io ci vado lo stesso!!!
")...insomma è successo di tutto, ma alla fine ci sono andata. Ovviamente un concerto meraviglioso, se non fosse che al palaghiaccio non si sentiva un bel niente e che james non era proprio in forma...però ho recuperato il celeberrimo pezzo di pane che Petrucci ha lanciato dal palco a fine concerto. Il gruppo spalla erano i POS che però al tempo non conoscevo e quindi non me li sono goduti più di tanto.
7 febbraio 2004:trasferita da poco a Roma, ovviamente mi perdo nei meandri del quartiere Eur per trovare il palalottomatica
Il concerto mi è piaciuto molto ovviamente, anche se TOT è stato una grande delusione per me, quindi non ero propriamente "coinvolta"...però ci hanno regalato una scaletta supersonica con ACOS in chiusura...
...da paura..
31 ottobre 2005cioè IL Concerto per eccellenza...in assoluto la serata più bella della mia vita. A prescindere dalla scaletta, dall'audio ecc ecc si respirava un'atmosfera bellissima: la tribuna Italian Dreamers ha fatto svolazzare palloncini per tutta la sera, i DT che se ne escono con le maschere a fine concerto, Michelino che mi indica con la bacchetta, John Myung che cammina da una parte all'altra del palco e che ride (
!!!)...la band stessa era coinvolta positivamente in quella atmosfera, davvero davvero bello. Ovviamente ho combinato un casino anche qui visto che per raggiungere i miei amici ho preso un autobus che poi si è rotto, obbligando tutti i passeggeri a scendere per prendere quello successivo che a sua volta si è rotto nuovamente...cioè
...sono arrivata tardissimo al palazzetto ma ho raggiunto la prima fila lo stesso
wohoooo!!!
6 giugno 2007 - gods of metal:e qui se ci fosse igor avrebbe tanto e tanto da dire...all'inizio non ci dovevo andare perchè non avevo soldi, poi si, poi di nuovo no, ho stressato igor con questo si-no fino a che a due giorni dal concerto le mie coinquiline mi obbligano a prendere i soldi e decido di partire. Stavo per perdere il treno per andare ad Asti da Igor (treno su cui ho incontrato Pannella tra l'altro
) ma finalmente lo raggiungo. Da lì altri problemi perchè forse il ragazzo con cui dovevamo andare a Milano non ci poteva più accompagnare, finchè quell'angelo di Igor non prende la macchina e partiamo. Lì incontriamo altri ragazzi della board e ci godiamo tutta l'esecuzione di I&W per intero, con un Petrucci piuttosto incazzato e un audio che faceva a dir poco schifo. Davvero un gran peccato...
25 e 26 ottobre 2007:e questi li metto insieme perchè sono stati una vera epopea. Parto con loredream e suo cugino da Roma per Bologna con 38 di febbre...e stavo già incazzata. Mentre faccio la fila ai cancelli scopro che per sbaglio ho portato con me il biglietto della data di roma (cioè il concerto del giorno successivo): vado nel panico ma con un magheggio allucinante riesco ad entrare lo stesso e raggiungo la prima fila con successo!!!
I dream sono informissima e gasatissimi, ma a me manca l'atmosfera del pubblico romano. Conosco Michael Lepond dei symphony x e poi passo il resto della notte sotto una pioggia torrenziale con la febbre e tutto il resto appresso. Arrivo a roma la mattina dopo, mi imbottisco di medicine, dormo un'ora e mi diriggo al palalottomatica con Igor e Elisa. Qui faccio la fila per il parterre (anche se ho il biglietto per il secondo anello) e mostro il biglietto di Bologna: quello della sicurezza legge "posto unico" e mi fa passare...anche qui, scatto felino di chicca che si guadagna la seconda fila entrando nella top ten dei "magheggi nei concerti dei DT"
Concerto devastante per me che ero ancora con la febbre e senza un filo di voce, ma recupero il polsino di Mike facendo a botte con una stronzetta che era accanto a me e con quel deficente del suo ragazzo...tiè.
Bel concerto anche questo, ma non raggiungerà mai quello di Halloween del 2005.
Ci sarebbe da aggiungere alla lista una festa di Italian Dreamers in cui ho conosciuto Rudess, grazie a Petrus (ebbenesì...ero ancora un'adepta ingenua
). Mi guadagno la possibilità di vedere l'intervista seduta sul divanetto accanto a lui, clinic, foto, autografo e quattro chiacchere scambiate col Rudessio prima del concerto degli astra...Jordan è una persona carinissima, molto gentile e alla mano, un vero artista insomma.
finito!!